Helena Puonti
Competenza di alto livello mondiale nella ricostruzione del seno
Dal 2001 la dottoressa Helena Puonti ha sviluppato un’esclusiva tecnica microneurovascolare che ripristina la sensibilità durante la ricostruzione del seno.
Ha dimostrato che è possibile recuperare la normale sensibilità nella cute della mammella quando anche un solo nervo del lembo miocutaneo prelevato dalla parete anteriore dell’addome è suturato a una fibra nervosa sensitiva del seno.
Questa tecnologia innovativa è stata pubblicata nella sua tesi nel 2017. Molte pazienti vengono alla Clinica Helena per la chirurgia ricostruttiva del seno non solo per recuperare una buona forma del seno, ma anche per recuperarne la sensibilità.
Helena Puonti – Questa è la mia storia
Ero bambina quando ho capito che volevo diventare un medico.
Mia madre soffriva di una dolorosa artrosi. Il voler alleviare questa sua sofferenza potrebbe aver contribuito alla mia decisione di intraprendere la carriera professionale nel settore medico. Una idea nata durante gli anni di liceo come sogno, ha inspirato la mia scelta nel proseguire gli studi universitari in medicina.
Durante il corso di chirurgia presso la facoltà di medicina mi sono resa conto che il “prendersi cura di tagli e contusioni” faceva parte del lavoro di “medico tradizionale” che avevo sempre desiderato fare.
Inizialmente il diventare chirurgo appariva una sfida troppo ambiziosa, successivamente riacquistavo fiducia in me stessa allo stesso tempo diventando consapevole del fatto che l’obiettivo principale di ogni intervento chirurgico era non solo di completare un’operazione tecnicamente perfetta, ma bensì quello di guarire i pazienti.
Ogni paziente merita di ricevere una diagnosi corretta e il piano di trattamento più adatto tra tutti i metodi di cura disponibili.
Un buon chirurgo necessita non solo di un’eccellente abilità manuale unita alla conoscenza ed esperienza, ma anche della capacità di ascoltare e comprendere i pazienti.
Questo è un aspetto fondamentale della professione, appreso durante il mio percorso da molti dei miei abili insegnanti.
Ho iniziato a lavorare come chirurga a Pietarsaari, città situata nella costa occidentale della Finlandia, prima come residente e poi come medico senior.
Mi sono specializzata in chirurgia presso l’ospedale di Kokkola e l´Università di Tampere. Dopo la laurea mi sono trasferita a Savonlinna per motivi familiari.
Man mano che le procedure per il trattamento del carcinoma mammario progredivano, ho sviluppato un profondo interesse per la chirurgia plastica, ricevendo dall´Ospedale Centrale di Savonlinna le adeguate impostazioni e risorse.
Da quel momento ho inteso concentrarmi sullo sviluppo del trattamento del carcinoma mammario e coltivarne la ricerca.
Ho iniziato microchirurgia nel 1991, sono diventata chirurgo plastico nel 1998 e nel 2001 ho ricostruito il primo seno sensibile in favore di un malato di cancro al seno introducendo la coaptazione dei nervi attraverso la tecnica del lembo libero.
Ho composto la mia tesi di dottorato sull’argomento nel 2017. La mia ricerca ha incluso quasi 100 pazienti a cui è stato ricostruito un seno usando il lembo microneurovascolario TRAM con la conservazione dei muscoli.
Secondo la mia ricerca, la sensibilità recuperata (tatto, caldo e freddo, dolore) è stata, in media, del 60% in più rispetto alla normale sensibilità – sebbene la ricerca abbia incluso anche seni che hanno persino riguadagnato la piena sensibilità.
Oltre all´incarico ricoperto presso l’Ospedale Centrale di Savonlinna, nel 1999 ho fondato la Clinica Helena, la quale struttura mi ha consentito di sviluppare considerevolmente la chirurgia estetica nella pratica.
La chirurgia plastica estetica costituisce un campo estremamente impegnativo in quanto non esistono procedure standard. Si rende necessario identificare il problema principale al fine di comprendere i bisogni e i desideri di ciascun paziente individualmente.
Nella chirurgia estetica la maggior parte delle competenze deve essere necessariamente acquisita all’estero. I primi anni di attività sono stati piuttosto stressanti ma con il tempo, grazie alla esperienza ottenuta, ho acquisito il coraggio e la saggezza di confidare nelle mie capacità di eseguire anche le operazioni più difficili.
Premi e riconoscimenti
Media partners della zona Savonlinna – 2016
I giornali locali della zona di Savonlinna, la stazione radio Etelä-Savo e la Savonlinna Society di Helsinki hanno scelto Helena Puonti come pecora nera (eroe locale) del 2016.
In passato, la pecora nera veniva allevata nel castello di Olavinlinna per la cena della festa di Sant’Olaf. Secondo la leggenda, una notte la pecora salvò l’intero castello quando si alzò al muro di pietra e spaventò il nemico con le sue grandi corna e il suono spaventoso dei suoi artigli che tintinnavano sul muro di pietra, quindi divenne l’eroe locale”.
Città di Savonlinna – 2010
Nel 2010 Helena Puonti è stata insignita della medaglia del Comune di Savonlinna come riconoscimento per la sua meritoria opera per la città.
Società finlandese contro il cancro – 2002
Nel 2002 la Società finlandese contro il cancro ha nominato Helena Puonti “Oncologa dell’anno” per il suo lavoro professionale per le pazienti malati di cancro e per l’ampio apprezzamento sia tra i pazienti che tra i colleghi.
Savonlinna area Business Women – Rosina award- 2001
Nel 2001 la Società di Savonlinna Area Business Women ha nominato Helena Puonti la “Rosina dell’anno” come riconoscimento per il suo lavoro nell’area di business Savonlinna.
“Kodin Kuvalehti” giornale- 2001
I lettori di Kodin Kuvalehti hanno scelto Helena come “Miglior dottore in Finlandia” sostenendo che Helena è “per i suoi pazienti sia un essere umano che un medico. Apprezza i suoi pazienti e il suo team medico, è una buona ascoltatrice e una ricercatrice meticolosa, una professionista che si tiene al passo con le ultime ricerche ”.
Pubblicazioni
- Helena K. Puonti, Satu K. Jääskeläinen, Helena K. Hallikainen, Taina A. Partanen. A new approach to microneurovascular TRAM-flap breast reconstruction, a pilot study. Journal of Plastic, Reconstructive & Aesthetic Surgery, 64, 346e352, 2011
- Helena K. Puonti, Satu K. Jääskeläinen, Helena K. Hallikainen, Taina A. Partanen. A Microneurovascular TRAM Flap Does Not Compromise Abdominal Sensibility More Than a Conventional One. Plast Reconstr Surg 130(3):382c, 2012
- Helena K. Puonti, Satu K. Jääskeläinen, Helena K. Hallikainen, Taina A. Partanen. Improved sensory recovery with a novel dual neurorrhaphy technique for breast reconstruction with muscle-sparing TRAM flap technique. Microsurgery, 37 (1) 21-28, 2017
- Helena K. Puonti, Taina A. Broth, Seppo O. Soinila, Helena K. Hallikainen, Satu K. Jääskeläinen. How to assess sensory recovery after breast reconstruction surgery, Clinical Breast Cancer, 17 (6): 471-485, October 2017
- Helena K. Puonti: Dissertation, Effects of microsurgical nerve repair on sensory function after breast reconstruction. Helsinki University, 27.01.2017
Tesi di dottorato, Helena Puonti
Effects of microsurgical nerve repair on sensory function after breast reconstruction
Helsinki University, medical science, Finland, 27.01.2017
A beautiful, naturally-shaped, and symmetrical breast mound will be created for a breast cancer patient after mastectomy using a free abdominal flap. The disadvantage with the breast reconstructed with this method is its lack of sensation, even some spontaneous reinnervation takes place from the surrounding tissues… Leggi di più su Seno sensibile qui.